RECENTI CORINNE

Dott.ssa Corinne Recenti
psicologa transculturale esperta in psicodiagnosi

  • Home
  • Chi sono
  • Aree di intervento
    • Psicologia bambini e adolescenti
    • Relazioni interscolastiche
    • Adolescenza
    • Attacchi di panico
    • Problemi di coppia
    • Depressione
  • Psicoterapia Transculturale
  • Contatti

Centro Clinico Transculturale Papalagi

3 agosto 2018 da CORINNE RECENTI

“La città in cui è giunto, è quella da cui è pattuito in precedenza gli porranno a loro volta delle domande per potervi rimanere” 

Italo Calvino 

Nel marzo del 2017 il Ministero della Salute ha stabilito delle linee guida per la programmazione degli interventi di assistenza e riabilitazione, nonché per il trattamento dei disturbi psichici dei titolari dello status di rifugiato e dello status di protezione sussidiaria che hanno subito torture, stupri o altre forme gravi di violenza psicologica, fisica o sessuale. 

Inoltre, il rapporto tra i servizi territoriali e le persone migranti solleva il tema della salute mentale in contesti clinici transculturali dove la malattia e la cura entrano in relazione con i valori, le traduzioni, i miti sociali, le credenze religiose e i modelli dell’essere di società appartenenti a contesti diversi. 

Il centro Papalagi (Centro Clinico Transculturale) nasce successivamente alle linee guide del Ministero della Salute con l’obiettivo di promuovere l’approccio transculturale e fornire un servizio specializzato nel trattamento e nell’identificazione del disagio emergente nella crescente popolazione di richiedenti asilo e rifugiati portatori di diverse psicopatologie. 

In questo momento di forte interrogazione politica e sociale sul tema dell’immigrazione c’è bisogno di un’attenzione particolare sui processi psichici sottostanti e che ne conseguono, sia in chi migra sia in chi accoglie. 

Come psicoterapeuti e operatori sociali siamo chiamati a fare in modo che ogni crisi generi un buon cambiamento, mettendo a disposizione l’esperienza e la professionalità affinché si compia una “transculturazione” costruttiva e il più serena possibile. 

I servizi sanitari si trovano spesso disorientati e privi  di strumenti nell’affrontare situazioni di disagio di persone provenienti da territori e contesti culturali differenti. È necessario adeguare i servizi e i sistemi di cura al nuovo contesto in cambiamento, mettendo al centro il benessere della persona, inteso come organismo complesso. Così come indicato dall’OMS: l’essere umano nella sua complessità bio – psico – sociale e culturale, accompagnandolo nel naturale processo di adattamento e contaminazione transculturale. 

Il confine tra una diagnosi di disturbo post-traumatico da stress e il benessere, risulta quindi denso di sfumature e in continuo cambiamento in cui devono essere comprese nuove modalità di espressione del disagio provenienti da sistemi di significato culturali nuovi. 

La clinica transculturale risulta, quindi, un tassello indispensabile per evitare di patologizzare comportamenti culturali o sottovalutare comportamenti patologici identificandoli, erroneamente, come differenze culturali. 

PAPALAGI (CCT) fornisce consulti medici, psicologici e sociali a pazienti richiedenti protezione internazionale, rifugiati e migranti di Padova e dintorni. Uno spazio di pensiero tra i professionisti dei servizi socio sanitari territoriali e le popolazioni migranti che vi accedono. 

Nello specifico siamo un gruppo di lavoro interdisciplinare e multilingue di psicologi, psicoterapeuti, operatori del settore sociale e mediatori con formazione – transculturale che si rivolge a un pubblico di persone, adolescenti, adulti, migranti, rifugiati. 

L’équipe utilizza il metodo transculturale per analizzare le domande che pervengono al centro (ad oggi le richieste sono pervenute dalle cooperative che gestiscono i rifugiati richiedenti asilo come la cooperativa Sestante di Padova, la Casa Famiglia San Pio X di Venezia, la Fondazione Mariport di Marghera) considerandone le rappresentazioni culturali della sofferenza e della cura, le determinanti sociali, le dinamiche identitarie e di acculturazione. 

Nello specifico svolgiamo: 

valutazioni, diagnosi e trattamento clinico dei soggetti beneficiari. I disturbi psicopatologici sono letti all’interno del quadro di riferimento clinico transculturale 

competenza interculturale per rispondere ai bisogni e alle richieste educative, sociali e legislative ed attinenti alla salute psicofisica 

Un lavoro di prevenzione della salute mentale dei beneficiari attraverso un lavoro di ricerca attiva individuale e/o sui gruppi. 

Valutazioni sulle competenze genitoriali 

Supervisione per le équipe coinvolte nel lavoro dell’accoglienza 

Valutazioni con i servizi psichiatrici del territorio 

Il centro ha le seguenti strutture: 

Polo clinico sia per i beneficiari che per operatoti di enti pubblici e privati 

Polo per la ricerca e la documentazione in collaborazione con Centri Nazionali ed Internazionali 

Polo per la formazione/supervisione e aggiornamento dei mediatori ed operatori dell’Accoglienza (agenzie del territorio, Università) 

 

Filed Under: News

Dott.ssa Corinne Recenti
psicologa transculturale esperta in pdicodiagnosi

Campo San Polo 2173, 30125 Venezia (VE), ITALIA - Cell: +39 346 8166681 | E-mail: corinne.recenti@me.com

Studio di Milano - Via A. Fogazzaro, 1 - 346 816 6681
  • Home
  • Privacy
  • Web Policy Privacy
  • Mappa Sito
  • Studio psicologia e psicoterapia Venezia
  • Psicologa infantile Venezia
  • Psicologa adolescenza Venezia
  • Terapia di coppia Venezia
  • Depressione
  • Attacchi di panico
  • Come curare attacchi d’ansia Venezia
Sito web realizzato ed ottimizzato da PRISMI S.p.A.
Questo sito utilizza cookie per consentire una navigazione efficiente sullo stesso, per analizzare statisticamente le visite degli utenti, nonché cookie, di terze parti, per inviarti messaggi pubblicitari in linea con le tue preferenze.
Chiudendo questo banner, continuando a navigare o accedendo a un qualunque elemento del sito senza cambiare le impostazioni dei cookie, acconsenti all'uso dei cookie.
OkSe vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui.